Descrizione
Il nuovo danno biologico
INDICE SOMMARIO
Gli Autori ………………………………………………………………………………………………………………….. IX
CAPITOLO 1 IL DANNO NON PATRIMONIALE E LA SUA OMNICOMPRENSIVITÀ
1. Il danno della vittima primaria …………………………………………………………………… 2
2. Il danno biologico di carattere temporaneo ………………………………………….. 9
3. Il danno biologico di carattere permanente ………………………………………….. 14
3.1. Le tabelle di Milano ………………………………………………………………………….. 15
3.2. Le tabelle di Roma ……………………………………………………………………………. 19
3.3. Le tabelle di Venezia ………………………………………………………………………… 21
4. Il danno morale, danno esistenziale e personalizzazione …………………… 22
5. Il danno non patrimoniale delle vittime secondarie: generalità ………… 29
5.1. L’illecito plurioffensivo e i danni non patrimoniali delle vittime
secondarie iure proprio e iure hereditario: premesse ………………. 29
5.2. Il danno parentale degli stranieri: condizione di reciprocità e
adeguamento alle condizioni economico-sociali dello stato di
provenienza dei superstiti ………………………………………………………………. 35
6. Il danno da perdita del rapporto parentale …………………………………………….. 39
6.1. Il danno da perdita del congiunto: elementi caratterizzanti ……. 39
6.2. I parametri di valutazione del rapporto parentale …………………….. 50
6.3. I soggetti legittimati …………………………………………………………………………. 51
6.3.1. La famiglia c.d. nucleare ………………………………………………….. 51
6.3.2. I soggetti estranei alla famiglia nucleare ……………………… 53
6.3.3. Unioni civili e convivenze di fatto ………………………………….. 58
6.3.4. I congiunti non prossimi ………………………………………………….. 60
6.3.5. I familiari di fatto ……………………………………………………………….. 62
6.3.6. I casi residuali: l’amico, il fidanzato non convivente,
l’amante ………………………………………………………………………………. 63
6.4. La posizione dei soggetti non ancora nati: il nascituro e il concepito
postumo e la diversa ipotesi della c.d. perdita del frutto
del concepimento ……………………………………………………………………………. 64
6.5. La perdita di chance per lesione del rapporto parentale …………. 68
7. Il danno da lesione del rapporto parentale …………………………………………….. 72
7.1. Il danno da lesione del rapporto parentale: elementi caratterizzanti
…………………………………………………………………………………………………….. 72
7.2. La gravità della lesione subita dalla vittima primaria quale condizione
di risarcibilità del danno iure proprio delle vittime secondarie
……………………………………………………………………………………………… 77
8. Il danno biologico intermittente (o da premorienza) …………………………… 79
9. Il danno terminale e il danno catastrofale o da lucida agonia ……………. 86
9.1. I danni non patrimoniali iure successionis…………………………………… 86
9.2. Il biologico danno terminale ………………………………………………………….. 87
9.3. Il danno catastrofale o da lucida agonia ……………………………………… 90
10. Il c.d. danno da perdita della vita (cenni) ………………………………………………… 94
10.1. Il danno da perdita della vita: dall’orientamento consolidato al
contrasto giurisprudenziale ……………………………………………………………. 94
10.2. La soluzione delle sezioni unite al contrasto: la sentenza n.
15350/2015 ……………………………………………………………………………………… 97
CAPITOLO 2 I CRITERI DI LIQUIDAZIONE DEL DANNO NON PATRIMONIALE
1. Introduzione …………………………………………………………………………………………………. 104
2. Generalità: le tabelle milanesi, capitoline e le tabelle veneziane ………. 109
2.1. Le tabelle meneghine, dal 2009 ad oggi …………………………………….. 113
2.2. Le tabelle capitoline …………………………………………………………………………. 121
2.3. Tabelle veneziane …………………………………………………………………………….. 126
2.4. La conflittualità delle tabelle capitoline e lagunari con le tabelle
meneghine ………………………………………………………………………………………… 134
2.5. La vocazione nazionale delle tabelle milanesi: da Cass. civ., sez.
III, 7 giugno 2011 a Cass. civ., sez. VI, n. 392/2018 ………………….. 138
3. Danno non patrimoniale della vittima primaria: importi tabellari e
personalizzazione del danno …………………………………………………………………….. 149
4. Caratteristiche dell’accertamento del danno ………………………………………… 155
4.1. Inquadramento …………………………………………………………………………………. 155
4.2. Primo filtro nella valutazione del danno: gravità della lesione e
della serietà del danno ……………………………………………………………………. 157
4.3. Secondo filtro: onere della prova e di allegazione …………………….. 159
INDICE
VI5. I criteri di liquidazione del risarcimento ………………………………………………….. 162
5.1. Importi tabellari e personalizzazione …………………………………………… 165
6. Il danno non patrimoniale delle vittime secondarie: danno da lesione
e da perdita del rapporto parentale …………………………………………………………. 170
6.1. Accenni sulla definizione del danno da lesione e da perdita del
rapporto parentale …………………………………………………………………………… 170
6.2. Caratteristiche dell’accertamento del danno. Breve excursus
storico …………………………………………………………………………………………………. 173
6.3. Primo filtro nella valutazione del danno: unitarietà e onnicomprensività
del risarcimento …………………………………………………………….. 175
6.4. Secondo filtro: onere della prova e di allegazione …………………….. 176
6.5. Terzo filtro: vincolo parentale e convivenza con la vittima …….. 177
7. I criteri di liquidazione del risarcimento: le Tabelle di Milano …………….. 180
7.1. Liquidazione del danno da perdita del rapporto parentale ……… 183
7.2. Danno da lesione del rapporto parentale ……………………………………. 186
CAPITOLO 3 LA LEGGE « GELLI – BIANCO » E L’APPLICAZIONE
DEGLI ARTT. (138) E 139 DEL CODICE DELLE ASSICURAZIONI
PRIVATE ALLA LIQUIDAZIONE DEI
DANNI CONSEGUENTI A MALPRACTICE SANITARIA
1. Introduzione …………………………………………………………………………………………………. 190
2. L’art. 138 del codice delle assicurazioni private: criteri di liquidazione
delle lesioni di non lieve entità…………………………………………………………………… 196
3. L’art. 139 del codice delle assicurazioni private: criteri di liquidazione
delle lesioni di lieve entità, aumento personalizzato e sua omnicomprensività
– la l. n. 124/2017………………………………………………………………………. 204
3.1. Il valore del punto …. …………………………………………………………………………. 209
3.2. Il coefficiente di moltiplicazione ……………………………………………………. 210
3.3. Il demoltiplicatore in relazione all’età …………………………………………… 211
3.4. La liquidazione del « danno morale » nelle micropermanenti . 211
3.5. Riconoscimento degli « aspetti dinamico-relazionali » ai fini
della personalizzazione del risarcimento …………………………………….. 212
3.6. Tabella dei punti di invalidità permanente…………………………………… 214
3.7. Accertamento clinico strumentale obiettivo della lesione ………. 216
4. Applicazione delle tabelle di cui agli artt. 138 e 139 cod. ass.: principali
questioni controverse………………………………………………………………………………….. 219
CAPITOLO 4 IL DANNO PATRIMONIALE: GENERALITÀ
1. Introduzione …………………………………………………………………………………………………. 238
INDICE
VII
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